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Cosa è

La misura ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero finanzia le imprese con progetti di investimento che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese:

  • costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  • di micro e piccola dimensione;
  • costituite in forma societaria;
  • in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e delle quote di partecipazione, da giovani di età compresa tra 18 e 35 anni ovvero da donne.

Limitatamente alle società costituite da meno di 36 mesi, sono escluse le micro e piccole imprese che non:

  • hanno ancora distribuito utili;
  • hanno rilevato l’attività di un’impresa esistente;
  • sono state costituite a seguito di fusione. In deroga alla predetta esclusione, sono ammissibili le imprese costituite a seguito di fusione, purché costituite da meno di 36 mesi dalla data presentazione della domanda; la fusione può intervenire tra imprese ammissibili (in possesso, quindi, dei requisiti precedentemente indicati) e iscritte al registro delle imprese da non più di cinque anni.

Possono, altresì, richiedere le agevolazioni le persone fisiche che intendono costituire un’impresa purché’ esse, entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni inviata dal soggetto gestore, facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovare l’avvenuta costituzione dell’impresa.

Non sono ammesse alle agevolazioni le iniziative riconducibili ai settori:

  • della produzione primaria dei prodotti agricoli;
  • carbonifero relativamente agli aiuti per agevolare la chiusura di miniere di carbone non competitive.
Interventi ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative che prevedono programmi di investimento, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promossi nei settori di seguito elencati:

  1. produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli, ivi inclusi quelli afferenti all’innovazione sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative;
  2. fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone, ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale, come definita alla precedente lettera a.;
  3. commercio di beni e servizi;
  4. turismo, ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.
Imprese costituite da non più di 36 mesi

Sono agevolabili i programmi di investimento volti alla realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o allo sviluppo di attività esistenti, per un importo non superiore a euro 1.500.000, le cui spese riguardano:

  1. opere murarie e assimilate, comprese quelle riferibili ad opere di ristrutturazione dell’unità produttiva oggetto di intervento, nel limite del 30% dell’investimento ammissibile. Rientrano nelle opere murarie anche gli impianti generali di servizio all’immobile. Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese riferite all’acquisto di immobili;
  2. macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy, purché’ strettamente necessari all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;
  3. programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, ivi compresi quelli connessi alle tecnologie e alle applicazioni emergenti di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things;
  4. acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso;
  5. consulenze specialistiche, nel limite del 5% dell’investimento ammissibile;
  6. oneri connessi alla stipula del contratto di finanziamento agevolato e oneri connessi alla costituzione della società.

È altresì ammissibile alle agevolazioni un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, nel limite del 20% delle spese di investimento utilizzato ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa:

  • materie prime, ivi compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
  • servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
  • godimento di beni di terzi.

Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese riferite a commesse interne, investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature, le spese effettuate, mediante il cosiddetto “contratto chiavi in mano”, le spese relative a macchinari, impianti e attrezzature usati, e quelle relative a imposte e tasse.

Le agevolazioni assumono la forma di finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata massima di 10 anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile, fermo restando che il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 20% delle sole spese di cui alle lettere b), c) e d). In ogni caso la parte concessa nella forma di finanziamento agevolato deve essere pari ad almeno il 50% delle agevolazioni complessivamente concesse.
I finanziamenti di importo:

  • non superiore a euro 250.000 non sono assistiti da forme di garanzia, fermo restando che i crediti nascenti dalla ripetizione delle agevolazioni erogate sono, comunque, assistiti da privilegio;
  • superiore a euro 250.000 devono essere assistiti da privilegio speciale, ove acquisibile nell’ambito degli investimenti agevolati e in funzione della natura dei beni e, qualora il programma di investimenti agevolato comprenda anche l’acquisto dell’immobile sede dell’attività, da ipoteca di primo grado sul medesimo immobile.

Inoltre, sono erogati servizi di tutoraggio tecnico-gestionale, ai sensi e nei limiti del regolamento de minimis, finalizzati a trasferire ai soggetti beneficiari competenze specialistiche e strategiche per il miglior esito delle iniziative finanziate, negli ambiti tematici di maggiore interesse e rilevanza per le imprese, con particolare riferimento alla corretta fruizione delle agevolazioni, all’accesso al mercato dei capitali, al marketing, all’organizzazione e risorse umane, all’innovazione e trasferimento tecnologico.
Il valore dei servizi è pari, per singola impresa beneficiaria, a:

  • euro 5.000 per i programmi di investimento comportanti spese ammissibili di importo non superiore a euro 250.000;
  • euro 10.000 per i programmi di investimento comportanti spese ammissibili di importo superiore ad euro 250.000.
Imprese costituite da più di 36 mesi

Sono agevolabili i programmi di investimento volti alla realizzazione di nuove unità produttive o al consolidamento e allo sviluppo di attività esistenti attraverso l’ampliamento dell’attività, la diversificazione della produzione mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo per un importo non superiore a euro 3.000.000, le cui spese riguardano:

  1. limitatamente alle imprese operanti nel settore del turismo, l’acquisto dell’immobile sede dell’attività, nel limite massimo del 40% dell’investimento complessivo ammissibile;
  2. opere murarie e assimilate, comprese quelle riferibili ad opere di ristrutturazione dell’unità produttiva oggetto di intervento, nel limite del 30% dell’investimento ammissibile;
  3. macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy, purché’ strettamente necessari all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;
  4. programmi informatici, brevetti, licenze e marchi commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.

Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese riferite a commesse interne, investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature, le spese effettuate, mediante il cosiddetto “contratto chiavi in mano”, le spese relative a macchinari, impianti e attrezzature usati, e quelle relative a imposte e tasse.

Le agevolazioni assumono la forma di finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata massima di 10 anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile, fermo restando che il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 15% delle sole spese di cui alle lettere c. e d.
I finanziamenti di importo:

  • non superiore a euro 250.000 non sono assistiti da forme di garanzia, fermo restando che i crediti nascenti dalla ripetizione delle agevolazioni erogate sono, comunque, assistiti da privilegio;
  • superiore a euro 250.000 devono essere assistiti da privilegio speciale, ove acquisibile nell’ambito degli investimenti agevolati e in funzione della natura dei beni e, qualora il programma di investimenti agevolato comprenda anche l’acquisto dell’immobile sede dell’attività, da ipoteca di primo grado sul medesimo immobile.
Cumulo agevolazioni

Le agevolazioni previste dalla misura ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis, nei limiti previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti di Stato applicabile alle due fattispecie incentivate.

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